Il piccolo borgo di Specchia è situato nel cuore del Salento a circa quindici chilometri dal mare, su una delle colline più elevate del circondario, ricca di macchia mediterranea e di secolari ulivi.
Il suo nome deriva dal cumulo di pietre a secco disposte in forma conica, chiamato “specchia”, utilizzato come postazione di vedetta per la difesa dal nemico.
La “specchia di pietre” era chiamata nel medioevo Specla de Amygdalis con riferimento agli alberi di mandorlo di cui era molto ricca la zona, raffigurati anche nello stemma civico del paese.
Il suo cinquecentesco centro storico è stato in gran parte rivalutato ed oggi Specchia rientra tra i 100 borghi più belli d’Italia. In posizione centrale si situa il Castello Protonobilissimo Risolo, una struttura fortificata cinquecentesca ma con visibili rifacimenti che risalgono ad epoca secentesca e settecentesca. Appartenuto nel corso degli anni a diverse famiglie nobili, oggi appartiene alla famiglia Risolo. Nel 1531 sono stati costruiti la Chiesa e il Convento dei Francescani Neri. Del 1532 è la Cappella di Santa Caterina Martire la cui cripta è sorretta da 36 colonnine su quattro linee e le cui pareti sono decorate da affreschi bizantini. Intorno al 1660 sono state edificate la Chiesa Parrocchiale, la Chiesa dell’Assunta e la Chiesa di Sant’Antonio con annesso il Convento dei Domenicani. La Chiesa di San Nicola risale al IX-X secolo anche se è stata restaurata e riadattata al rito latino nel 1587. Il monumento più importante di Specchia è la Chiesa di Santa Eufemia, databile tra il IX-X secolo, di rito greco e costruita secondo gli usi architettonici bizantini.
Belli sono anche i Frantoi Ipogei, recentemente ristrutturati, simboli dell’attività principale delle terre pugliesi: la produzione di olio. Queste strutture, presenti in tutto il territorio del Capo di Leuca, hanno rappresentato la principale risorsa economica della Terra d’Otranto sotto il Regno di Napoli. Nel labirinto di viuzze del centro storico di Specchia si possono ammirare case e palazzi dotati di portali catalani o barocchi, cornici di pietra leccese, iscrizioni in latino, logge in ferro battuto, archetti prensili, fregi, statue, colonne ed edicole votive con immagini sacre.
(Bed and Breakfast & Agritourism)
Parco Otranto Santa Maria di Leuca
Salento - Puglia