Figs in Apulia and Salento
In Puglia il fico ha trovato un ambiente vario e difforme caratterizzato da aree miti nelle zone costiere del Salento ed aree più fresche nelle zone interne. Nel variegato territorio pugliese furono introdotte numerose varietà di fico, in parte descritte da Plinio, e di cui alcune sono ancora presenti.
La Puglia nel corso dei secoli è stata una delle regioni del Sud Italia più interessate alla coltivazione del fico e si è caratterizzata per un patrimonio varietale numeroso. Il predominio della coltivazione del fico è stato evidente fino alla metà del secolo XX e, in particolare, fino agli anni '40-50 in cui la Puglia vantava il primo posto nella produzione di fichi con circa 1 milione di quintali di fichi freschi su una superficie di oltre 30.000 ettari rispetto ai 50.000 ettari della superficie totale nazionale.
Il fico era coltivato specialmente nel Salento nelle provincie di Brindisi, Lecce e Taranto (circa il 93% della produzione totale pugliese). Negli anni post-bellici chi attraversava i territori del Salento vedeva il fico diffuso ovunque (ai margini delle strade, nelle cave di tufo e di pietra leccese, nelle Masserie (che ne custodivano gelosamente le specie più pregiate) .Nelle altre province della Puglia invece il fico era presente come pianta sparsa. A partire dagli anni 60 l’introduzione di colture più redditizie hanno favorito nuovi indirizzi produttivi e mutato progressivamente il paesaggio agrario pugliese.
Con la diminuzione della produzione del fico in Puglia e nel Salento sono diminuite anche le piante di caprifico (fico selvatico o profico) indispensabili per la produzione di alcune specie di fichi. L’attuale produzione del fico nel Salento, come in tutta la Puglia, si concentra principalmente nelle piccole campagne a conduzione amatoriale e in alcune Masserie o Agriturismi che custodiscono gelosamente le specie più antiche e rare oltre a quelle tradizionali del territorio.
Lodevole il recente lavoro dell’ Agriturismo Masseria Furnirussi ad Otranto che da pochi anni ha dato vita al ficheto più’ grande d’Europa con alcune delle specie migliori di fichi del Salento. Anche l’agriturismo Masseria Uccio ospita alcuni esemplari (alcuni più giovani, altri più datati) delle migliori specie di Fico presenti sul territorio del Salento.
Presso la masseria Uccio il fico può essere gustato fresco a colazione o in confettura, su crostate e dolci preparati in casa o come prodotto essiccato (“Fica cu lla mengola” in dialetto Salentino). Le specie di fichi salentini presenti presso l’agriturismo Masseria Uccio si prestano bene alla preparazione di alcune ricette tipiche.( Il classico prosciutto e fichi, risotti con i fichi, fichi ripieni con prosciutto e formaggio, etc …)
(Bed and Breakfast & Agritourism)
Otranto - Santa Maria di Leuca Natural Park
Salento - Puglia